Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto per parlare della crisi in Ucraina, con l’invasione della Russia avvenuta nella notte.
Queste le sue parole:
“Se lo sport può essere portatore di pace? Lo è sempre stato, lo dice la storia. Ho visto che l’Ucraina ha sospeso i suoi campionati e questo non è bel segnale, né un bel messaggio. L’auspicio è che lo sport e in modo particolare il calcio, possa ancora una volta dimostrare quanto sia fondamentale la sua forza dirompente per essere collante tra i popoli e per riuscire ad abbattere le barriere e diffondere la pace.“