Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, della sempre più delicata tematica del razzismo.
“Quello che è avvenuto a Sofia (in Bulgaria-Inghilterra, ndr) è l’ennesima dimostrazione di come il razzismo sia un fenomeno diffuso. E che non riguarda soltanto l’Italia, come sembrava un paio di settimane fa quando in molti hanno gridato allo scandalo. E’ un fenomeno ignobile e da condannare, radicato in tutto il nostro continente.
Cosa fare come Figc? E’ stata richiesta la massima collaborazione con il Viminale: il tutto per arrivare ad un fondamentale inasprimento delle pene. Del resto serve collaborazione per combattere questa piaga sociale, la via che stiamo cercando di seguire è quella giusta. Inoltre, serve coerenza da parte di tutti, anche di giocatori e allenatori. Loro devono giustamente pretendere l’applicazione delle norme, noi abbiamo il dovere di inasprire e applicare le sanzioni. Una cosa che ancora non riusciamo a fare con la stessa efficacia di altre nazioni”.