Il calciomercato del Napoli entra sempre più nel vivo. Si sa, il Mondiale è una buona vetrina per osservare i vari calciatori che si seguono o che possano rientrare nelle caratteristiche su cui puntare. E il Napoli non fa eccezione. Infatti sul taccuino di Bigon è finito Jefferson Montero, centrocampista dell’Ecuador (LEGGI QUI).
Il giovane 24 enne è seguito dalla società partenopea e a confermarlo è il suo procuratore Marcelo Ferreyra, che a Radio Crc ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Ecco le sue parole: “Io assisto Montero da circa due anni e posso dire che lui vuole giocare in Italia. Sono in contatto con vari club italiani e speriamo che le trattative si possano trasformare in offerte ufficiali. Il Napoli lo sta analizzando molto attentamente, una risposta dal club azzurro dovrebbe arrivare nella prossima settimana. Dipenderà da Rafa Benitez. La società azzurra mi ha chiesto un calciatore dalle caratteristiche di Lavezzi ed io gli ho proposto Jefferson Montero”.
Ha parlato al suo assistito dell’interesse del Napoli?
“Certo, le richieste per lui arrivano anche dalla Germani e dall’Inghilterra ma il suo sogno è giocare in Italia”.
Ferreyra è anche l’agente di Duvan Zapata e sull’attaccante dichiara: “Duvan, come ogni giocatore, ha bisogno di fare esperienza sul campo. Sono stato io a proporlo al Napoli mettendo in contatto il club azzurro con l’allenatore dell’Estudiantes. Ho spiegato a De Laurentiis che nell’arco di due anni potrà diventare un calciatore davvero importante. Duvan non è uno di quei calciatori da cui si può ricavare il massimo profitto in due mesi. Giocare a Napoli potrebbe fargli bene e nel finale di stagione si è messo anche in mostra, ma potrebbe anche andare in prestito”.
Quale giocatore proporrebbe al Napoli?
“Su Basanta posso dire che è veloce e forte, è mancino e può giocare oltre che da laterale sinistro anche come difensore centrale. Diciamo che io lo considero il Cordoba italiano. Mentre Matias Kranevitter è un giocatore simile a Mascherano. E’ molto tecnico, ha un piede delicato ma allo stesso tempo è forte nella marcatura e sa anche segnare. Sabella lo aveva anche pre-convocato nonostante la sua giovane età. Per entrambi posso dire che a decidere ovviamente deve essere non solo la società ma dovrà valutarli anche Benitez”.