È tempo di sfide in casa De Laurentiis. Il Presidente, infatti, ha ricevuto una sorta di sfida, per il campionato che verrà, da parte del nuovo presidente della Sampdoria: Massimo Ferrero, imprenditore cinematografico romano. A quanto pare i due presidenti hanno la stessa stoffa: stessa passione cinematografica, identica dedizione nel mondo calcistico e stesso carattere dominante.
Onorato di far parte di questo nuovo progetto, Ferrero si è sentito in dovere di ringraziare chi gli ha dato questa possibilità: «Sono molto onorato di indossare questa maglia, perché è un regalo di una persona per bene e di spessore, una delle migliori che abbia mai conosciuto. Devo solo dire grazie ad Edoardo Garrone ed alla sua famiglia».
Inoltre, il neo presidente, sembra avere le idee già molto chiare e precisi obiettivi: «Chi sono è noto, sono Massimo Ferrero, nasco in un teatro di posa perché mio nonno mi ha lasciato dentro a Cinecittà: ho prodotto 60 film e ne ho girati 150. Sono un signore che viene dal nulla, ho preso la Sampdoria perché dopo la Sampdoria c’è il nulla. Per quale squadra tifo? La Sampdoria. Sono due anni e mezzo che inseguo questo sogno, i primi contatti con Garrone invece risalgono a qualche mese fa».
«Sono molto felice, sono molto ispirato, farò di tutto per fare bene, ma Paolo Mantovani e Riccardo Garrone sono persone inimitabili, hanno fatto la storia non solo della Samp ma dell’Italia. Sarò felice se riuscirò a continuare il percorso di Riccardo Garrone. I paragoni con De Laurentiis? Ad Aurelio lo aspetto al campo, 3-1 per noi!», scherza Ferrero. «Ne approfitto per salutarlo. Prenderò esempio da lui? Sì, come lui ha preso spunto da me».