L’ex difensore di Napoli e Juventus Ciro Ferrara ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul Corriere dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“Insigne al Toronto? Lorenzo l’ho allenato nell’Under 21, so quanto sia serio. E so che, qualsiasi cosa accada, lui darà tutto quello che ha in questi prossimi cinque mesi. Potrà sbagliare una partita, anche due, ma rientrerà nell’ordine naturale delle cose.
Ci sono messaggi inaccettabili e intollerabili, per esempio dare del traditore ad un calciatore che va via dalla propria squadra e dalla propria città. Riportiamo le questioni nella loro giusta dimensione: c’è una società che, legittimamente, fa delle scelte, guidata da un imprenditore che deve pure far tornare i conti; e poi c’è un giocatore che ne deve fare altre, ha trentuno anni, è un manager di se stesso.
Juve-Napoli? Stavolta è una partita strana: nessuno può permettersi di perderla e persino il pareggio rischia di essere un risultato deprezzabile, in chiave scudetto.
Me l’aspetto vibrante malgrado le tante assenze condizionanti di Spalletti”.