Il presidente dei primi due scudetti del Napoli Corrado Ferlaino ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul Corriere dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“Cosa provo in questi giorni? Mi commuovo. Sono giorni speciali, mi riportano indietro mi fanno rivivere quelle sensazioni. Era già fatta, ne eravamo convinti, un vantaggio clamorosamente incolmabile. Ma vincere a Torino con la Juve riempie. E io sono stato travolto dalla felicità.
Il Napoli stravince il campionato e dimostra di avere coraggio e competenza, se volete anche quel pizzico di fortuna che nella vita aiuta. Ma il messaggio che parte adesso è questo: sappiamo programmare, siamo capaci più di altri e questa ne è stata la dimostrazione. Il titolo dopo un anno rivoluzionario.
Posso dire con umiltà che so quanto sia difficile emergere, stritolati tra colossi economici, sempre prigionieri del risultato: qui è difficile, più che altrove forse, ma è anche più bello. De Laurentiis è stato bravo e soprattutto ha avuto intuito nel tenere Giuntoli, che è stato bravissimo a scegliere calciatori di uno spessore insospettabile, e a investire su Spalletti che ha costruito una macchina perfetta. Una squadra senza difetti. Indimenticabile. Meravigliosa.
Aprire un ciclo? Speriamo di sì. Con Spalletti in panchina dico che è possibile. E con Giuntoli ancora”.