In diretta a Radio Punto Nuovo è intervenuto Claudio Boccalatte, consigliere di Federalberghi Napoli.
“Il Napoli calcio sta dando una mano ulteriore alla nostra città a risplendere ulteriormente. La Pasqua ha portato di per sé tantissime persone, così come il ponte del 25 aprile. Già di suo avrebbe portato grandi presenze, dunque. Il fermento calcistico che si è venuto a creare, però, ha portato tanta curiosità tra turisti e persone che di calcio non si interessano. E l’affluenza al Murales di Maradona ne è la prova. Il calcio qui è una religione, dove amiamo condividere e quindi con grande felicità anche i turisti stanno festeggiando insieme a noi.
Napoli è da sempre una città abituata ad accogliere le popolazioni di tutto il mondo con il sorriso e con la buona tavola. La nostra è una delle poche realtà tra le più belle al globo che consente un turismo globale e a pochi soldi. Tra centro storico, lungomare e altre bellezze si trova la formula vincente per i turisti che arrivano.
Polemiche caro stanze per il weekend dello Scudetto? Senza scendere nei tecnicismi, l’alberghiero viaggia sulla programmazione. I costi e le tariffe vengono caricate già mesi prima, quindi non è che si va a ricaricare tutto ora perché il Napoli si appresta a vincere lo Scudetto. Ancora oggi non sappiamo se possa realmente accadere domenica o la settimana prossima. Di certo nessuna delle strutture alberghiere sta speculando sulla vittoria dello Scudetto. Semplicemente il mese di aprile è già di per sé un mese importante.
Il mio pensiero al gol di Raspadori? L’emozione è stata tanta… Segnare e vincere a Torino già valeva in passato mezzo Scudetto, quindi ha un sapore diverso ora che lo vale davvero. Il gol di Raspadori è stato in stile Juve, all’ultimo e in maniera particolare (ride ndr). Mezza Italia ha tifato per noi, per questo ora ci sono tanti turisti che vengono qui a Napoli per festeggiare!
Mertens in città per i festeggiamenti? Dries non è mai andato via da Napoli, anche lui vincerà a breve la liga turca. Me lo auguro. Difficilmente sarà presente il giorno in cui avverrà la matematica, ma di certo passerà nelle settimane successive per vivere la città addobbata e nel pieno dei festeggiamenti”.