Enrico Fedele, ex procuratore sportivo, oggi opinionista, ha parlato dei movimenti di mercato del Napoli sulle colonne del quotidiano Roma.
“Sui movimenti di mercato del Napoli io credo di avere le idee molto chiare, mentre non credo che ce li abbiano altri. Leggo che c’è molta carne che bolle in pentola ma non si sa ancora quale pezzo scegliere. È, comunque, ancora tempo di chiacchiere con tanto fumus. Una cosa è, però, certa: quello che verrà sarà certamente un nuovo Napoli, quello di Ancelotti e non più quello di Sarri o di Benitez. Il tecnico azzurro insiste sull’acquisto di James Rodriguez evidentemente perché ha già le idee chiare nell’utilizzo del giocatore che è una sottopunta, un buon rifinitore tipo Zola, Del Piero, Savicevic. Un ottimo mancino, tanto per intenderci. Ma per renderlo esplosivo occorre necessariamente inserire in attacco una punta di grande personalità e di vera fisicità che non può certamente essere Milik. Se poi si riesce a scegliere un centrocampista di livello, un vero mediano da affiancare ad Allan, allora credo che De Laurentiis stia per consegnare ad Ancelotti un vero e proprio squadrone in grado di approfittare della probabile sbandata che potrebbe far registrare la Juve in attesa di assimilare gli schemi di Maurizio Sarri. Ovviamente tenendo d’occhio l’Inter di Conte che sarà candidata a contrastare il dominio bianconero insieme al nuovo Napoli che avrà come punto di forza una difesa con Di Lorenzo sulla fascia destra e la coppia centrale Manolas-Koulibaly votata a un gioco offensivo. Sì, perchè sono sempre più convinto che Ancelotti si stia adeguando al calcio europeo che sta sempre più puntando sul gioco offensivo con difensori veloci pronti a dare il loro apporto al centrocampo con inserimenti in attacco. Addio, quindi, al calcio all’italiana? Io credo proprio di sì e questo mi fa sperare in un futuro roseo per il nostro Napoli che quasi certamente si priverà di Lorenzo Insigne per dare la possibilità a Raiola di portare in maglia azzurra anche Lozano. Insomma il Napoli sta sul Rubicone ed è in attesa di attraversarlo per dare il suo assalto alla conquista di qualcosa che resta nella storia. È questo il momento giusto. La torta è quasi pronta ma non basta la ciliegina per renderla di alta qualità ma di una buona crema o di un cioccolato fondente che la renda davvero gustabile. Via Insigne? Sì, ma con Di Lorenzo ben vengano i James Rodriguez, i Lozano e i Manolas senza assottigliare eccessivamente l’organico per fare incasso”.