A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Marco Fassone, ex dirigente del Napoli.
Queste le sue parole, dove parla anche della sfida di sabato.
“Napoli-Inter sarà una sfida da Scudetto. Nell’Inter vedevo in queste ultime gare che ci sono ancora 4-5 giocatori che ho portato io ed è una soddisfazione. Sono due realtà ai primi 2 posti, oltre che le 2 che producono il calcio più bello e spettacolare. Spalletti ha più esperienza e qualche anno in più rispetto a Inzaghi ma non dimentichiamo che quest’ultimo ha avuto una crescita importante e sta facendo sentire la sua mano.
I due grandi allenatori stanno dando un segnale forte. Sarà una bella partita, non vedo l’ora di vederla. Napoli da Scudetto? Sono 12 anni che il Napoli è lì, arriva magari a qualche centimetro e annusa il profumo. Dire che il Napoli non è una concorrente è sbagliato, la squadra è regolare e continua, facendo gli scongiuri è una candidata.
Il Maradona resta il Maradona. Forse non sarà lo stadio che ho conosciuto io che era un valore aggiunto enorme però venire a giocare a Napoli anche in condizioni attuali resta uno scoglio ulteriore da superare. Ci sarà sicuramente un bel po’ di spinta. De Laurentiis? Non lo sento da qualche mese.
Sicuramente è una persona diversa, quegli anni lì erano scoppiettanti, ricordo con il sorriso la questione del motorino ma all’epoca ora imbarazzatissimo e preoccupatissimo. Il presidente ha il suo carattere! Lavezzi-Cavani-Hamsik? Avevamo una squadra normale e poi questi 3 che facevano tutta la differenza del mondo.“