La Uefa si è pronunciata per questa prima parte del Fair Play Finanziario: la Roma è salva, l’Inter non ancora.
Le due italiane erano finite sotto la lente d’ingrandimento me per ora ad uscirne indenne è stato il club giallorosso.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, la Roma da ieri è fuori dal «settlement» assieme a Krasnodar, Lokomotiv Mosca, Monaco e Zenit: non c’è più nessuna limitazione. Ha i conti a posto anche se dovrà fare ancora un piccolo sforzo per far quadrare i conti: serve una cessione.
Per l’Inter c’è tempo fino al 30 giungo ma oltre quella data poi scatteranno le sanzione. Gli obiettivi del 2017-18 sono stati parzialmente raggiunti e per ora le limitazioni riguardano la lista de giocatori, non potrà inserire più di 22 giocatori nella Lista A e la bilancia dei pagamenti tra entrate e uscite dovrà essere alla pari: si terrà conto di acquisti e vendite degli ultimi due anni. Se vuole comprare qualcuno in questo mercato la società nerazzurra dovrà o fare dei cambi nella Lista Champions (ad esempio: se acquisti e inserisci un giocatore da 30 milioni, ne devi escludere uno che vale 30 oppure due da 15) o vendere.
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