Gianfelice Facchetti, figlio dell’indimenticato Giacinto, parlando in occasione del Festival di Trento, analizza così lo stato dei calciatori post sconfitta in Nations League.
“L’ultimo Europeo in qualche modo ha sprigionato delle energie nei confronti dei giovani, c’è stato un ricambio e mi auguro che possa continuare questa cosa. Spero si possa essere lungimiranti puntando sui nostri giovani invece di andare a pescare sempre all’estero, perché materia ce n’è.
La Spagna ci ha battuto dopo 37 partite ne ha parecchi di questi giovani. L’Italia forse dovrebbe lanciarne di più?
“Ho visto Inter-Real e dalla panchina sono entrati dei giovani davvero forti, il gol dell’1-0 tutto a tre tocchi è stato meraviglioso. È frutto di un investimento nei vivai, sulla tecnica che poi porta ad avere materiale di qualità in prima squadra”
L’Inter che sensazioni suscita dopo 7 giornate?
“È partita abbastanza bene, c’erano da mettere in conto delle difficoltà ma trovare soluzioni in poco tempo non era scontato ed è stato fatto al meglio. Inzaghi si è calato bene nel suo ruolo, c’è da sperare di poter recuperare terreno in Europa.”
Per lo Scudetto oltre all’Inter, Milan, Napoli e anche la Juve?
“È presto, il Napoli sicuramente è forte e aggiunge ogni anno dei bei mattoni ed è partito forte, c’è il Milan, la Juve che ha la rosa più forte e c’è anche la stessa Roma con Mourinho che fa il distaccato, ma io non mi fido.”