Gianfelice Facchetti, figlio del compianto Giacinto Facchetti, ex bandiera dell’Inter degli anni ’60, è intervenuto ai microfoni di Radio Club 91, durante il programma Globuli Azzurri condotto da Samuele Ciambriello e Sonia Sodano: “Napoli – Juve è sempre una partita molto calda – commenta Facchetti-. La piazza ovviamente risponde a certe partite sempre presente, al Napoli finora è mancata un po’ di continuità e questa è l’occasione migliore per tornare a correre e dimostrare molto. Difronte c’è la squadra che ha rischiato di vincere la Champions e che ha dominato in Italia per 4 anni, quindi non è una partita semplice al di là del momento. Se i vari Hamsik e Callejon faranno la loro parte allora il Napoli avrà buone chance di portare a casa un risultato positivo”. Gianfelice ha parlato anche del padre, Giacinto Facchetti: “Tra mio padre ed il Napoli c’è stato sempre un filo speciale – ammette Facchetti-. Lui diceva sempre che se ci fosse stata un’altra squadra in cui avrebbe voluto giocare sarebbe stato il Napoli. Visse una delle serate più bella della sua vita in semifinale all’Europeo del 1968 con il lancio della monetina che decretò il passaggio in finale dell’Italia, proprio a Napoli”.