L’ex procuratore della FIGC, Giuseppe Pecoraro, torna a parlare di Inter-Juventus del 2018 ai microfoni de Le Iene.
“Riguarda un errore gravissimo che ha condizionato un campionato. La Lega disse che non l’avevano, che non c’era l’audio. Penso che Var e arbitro abbiano parlato. Che cosa si siano detti, questo non lo sappiamo. La risposta più semplice è che non me l’abbiano voluto dare, perché mi danno l’audio degli altri episodi e non mi danno questo, quando a me interessava soltanto quell’episodio lì“.
Pecoraro nell’intervista parla di un “condizionamento generale” degli arbitri, spiegando cosa intende: “Se al Lecce non danno un rigore ma chi glielo scrive, cioè dura un giorno. Se un rigore non viene dato alla Juventus, all’Inter, al Milan, al Napoli, pensi alla polemica che c’è per tutta la settimana… Pensa che un arbitro questo non lo sappia? Non abbiamo gli sciocchi in campo, abbiamo gente che sa muoversi… Ma sono tutte considerazioni ovvie mi sembra“.
Le Iene hanno raggiunto anche Nicola Rizzoli, che ha ribadito l’inesistenza dell’audio in questione (come da protocollo VAR): “Non è scomparso nulla, non c’è nulla da nascondere. A Pecoraro è arrivato il video, è quello che è arrivato a tutti, nel senso le telecamere normali, le immagini normali, quella evidentemente non è una situazione da VAR“.
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