In vista della gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Salisburgo, un interessante dato statistico può far sorridere i tifosi del Napoli.
Gli azzurri, infatti, nelle ultime sei gare esterne giocate nella seconda competizione continentale, hanno collezionato ben cinque vittorie: la maggior parte di queste risale alla stagione 2015/2016, la prima del triennio Sarri. Arrivarono, infatti, i successi contro Legia Varsavia (2-0 con reti di Mertens e Higuain), Midtjylland (4-1 con una doppietta di Gabbiadini e i gol di Callejon e Higuain) e Bruges (1-0 con Chiriches marcatore), ma anche la sconfitta del Madrigal contro il Villarreal ai sedicesimi di finale, che, unita all’1-1 della gara di ritorno, estromise il Napoli dalla competizione.
Lo scorso anno, invece, gli azzurri, dopo aver chiuso al terzo posto il girone di Champions League, retrocessero in Europa League, trovando una sfida parecchio insidiosa già ai sedicesimi di finale: l’urna di Nyon, infatti, “regalò” agli uomini di Sarri i tedeschi del Red Bull Lipsia. La splendida gara di ritorno giocata e vinta per 2-0 in Sassonia (Zielinski-Insigne), tuttavia, non bastò al Napoli per superare il turno, a causa dell’1-3 subito, sette giorni prima, allo stadio San Paolo. Ancelotti spera di dare continuità a questa striscia di risultati positivi, per chiudere la pratica Salisburgo e staccare il pass per i quarti di finale.