Per la Dea, che giocherà in Europa già dal 26 luglio, qualche problema logistico a causa dei probabili avversari.
Possibile inversione di campo per l’Atalanta nel secondo turno di qualificazione di Europa League se nel primo (12 e 19 luglio) dovesse passare il FK Sarajevo, impegnato con gli armeni del Banants.
Il sorteggio effettuato mercoledì 20 giugno a Nyon ha assegnato ai bergamaschi la trasferta nella gara di andata del 26 luglio, ma l’Uefa ha già anticipato che dovrebbero disputarla in casa – ovvero al Mapei Stadium di Reggio Emilia – qualora si verificasse la simultanea qualificazione anche dell’altra squadra della capitale bosniaca, lo Zeljeznicar, che deve vedersela con gli estoni del Narva Trans. Il ritorno sarebbe dunque il 2 agosto a Sarajevo.
Lo riporta il sito ufficiale del club nerazzurro. Una misura per evitare la concomitanza di due partite nella stessa città: lo Zeljeznicar, infatti, secondo la griglia uscita dall’urna affronterebbe tra le mura amiche l’andata del secondo turno contro la vincente tra Stumbras (Lituania) e Apollon Limassol (Cipro).
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Fonte: Ansa