In esclusiva ai microfoni di 100x100Napoli l’inviato di Rai Sport Saverio Montingelli, analizza il momento degli azzurri tra campionato e Coppe. Queste le sue dichiarazioni:
La realtà Napoli dell’era Sarri, che bilancio possiamo tracciare a questo punto della stagione?
“In campionato il bilancio è più che positivo. Sarri ha capito subito che c’erano degli aggiusti da fare. Trovato l’equilibrio ora può raggiungere qualsiasi traguardo. Stesso discorso in Coppa con un rendimento e una classifica al di sopra delle aspettative”.
L’imprevedibilità del campionato aumenta l’appeal della Serie A?
“Il livello della Serie A è cresciuto un po’, ci sono più giocatori di talento, prevedo molto equilibrio in testa e in coda. Il pubblico si divertirà, peccato che i nostri stadi siano quasi tutti vecchi e scomodi e peccato che molta gente rinunci a vedere le partite dal vivo”.
Spesso Mister Sarri ha denunciato la schizofrenica organizzazione del calendario, che comprime in spazi strettissimi gli impegni delle squadre, schiacciate tra Coppe e Nazionali, qual è il suo parere?
“Sarri ha ragione ma non vedo al momento soluzioni. Bisognerebbe riformare i campionati ma per gli interessi e economici che ci sono non è facile, il problema è anche a livello europeo e mondiale”.
Quali squadre arriveranno alla volata finale per la lotta scudetto?
“Napoli, Roma, Inter e Fiorentina”.
La Juventus è fuori dai giochi o ritornerà alla carica?
“La Juventus al momento è fuori dai giochi”.
Tra le candidate allo scudetto l’Inter è, attualmente, l’unica a non avere impegni di Coppa. Quanto potrà avvantaggiarsene?
“Per l’Inter è un grosso vantaggio ma ritengo che questo aspetto non sarà decisivo”.
Ed infine, quale giocatore del Napoli l’ha maggiormente impressionata in quest’inizio di stagione?
“Senza dubbio Insigne, perché ha fatto notevoli progressi in tempi brevi”.
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