Il Commendatore Gaetano Mastellone, amico del ‘cuore’di Maurizio Sarri, dai tempi della sua esperienza al Sorrento, ha rilasciato in ESCLUSIVA ai nostri microfoni una dichiarazione relativa al particolare momento della squadra. Parole accorate, dette da chi condivide con il tecnico del Napoli un legame ultra decennale, che ben conosce la sua storia umana e professionale e che non ci sta a vederlo al centro di critiche,a volte, impietose. Un vero sfogo ed una difesa a spada tratta del suo amico. Questo il contenuto delle sue dichiarazioni:
“Sarri non è la vittima da sacrificare alla cronica disorganizzazione della società. Sarri, come dicono coloro che ne capiscono di calcio, è un buon allenatore che sta ben plasmando questo nuovo Napoli. Sta lavorando in un clima poco sereno e non certo per sua colpa. Napoli è una società che deve organizzarsi e i due “colpevoli” sono il Presidente e il Direttore Sportivo che hanno scelto i “rinforzi”, se li possiamo definire tali. Sarri sta studiando la soluzione tattica migliore e presto vedrete i frutti del suo lavoro minuzioso e professionale in atto. Lasciamo in pace il mister che non può avere colpe solo dopo tre partite. Perché non parliamo del rendimento al 50% di fuoriclasse come Higuain o di Hamsik? ….. e di altri. Io ho già dichiarato tre settimane fa, ben conoscendo Sarri, che va giudicato a fine ottobre. Tranquilli il campionato è appena iniziato e la Juve ha solo un punto mentre il Chievo comanda la classifica. Ci vuole pazienza e non facciamo i professori.