La Giunta Comunale di Napoli ha approvato la delibera per l’esecuzione degli interventi necessari per mettere in sicurezza lo stadio di Fuorigrotta. I lavori di manutenzione al San Paolo si faranno, almeno così ha comunicato il Comune di Napoli dopo che la Giunta Comunale ha deliberato l’approvazione del “Progetto di fattibilità tecnica ed economica” degli interventi da fare. Secondo quanto previsto dal Comune, i lavori dovrebbero iniziare già il prossimo mese di luglio.
In merito alla tempistica di inizio e fine dei lavori previsti per rendere il San Paolo più funzionale, abbiamo chiesto all’imprenditore edile Pasquale Castellone alcuni chiarimenti:
I tifosi sono preoccupati che i lavori potrebbero non terminare prima dell’inizio della stagione 2016-2017. Se dovessero partire a luglio è possibile ipotizzare quando potrebbero ultimarsi?
“A dire il vero finora non è stata bandita nessuna gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. Il Comune per affidare dei lavori d’impresa deve fare un bando tecnico che ha una durata di pubblicazione di 45 giorni. Pubblicandola oggi tra due mesi scadrebbe la gara, ci saranno poi i tempi tecnici per chiudere la gara e valutare eventuali vertenze, poi quelli per l’aggiudicazione del contratto e quindi inizio dei lavori. Quindi è difficile non solo prevedere la fine dei lavori, ma addirittura l’inizio”.
Ma considerando che si tratta di lavori di messa in sicurezza e interventi urgenti per permettere al San Paolo di avere la licenza di agibilità per le gare dell’Uefa, non c’è nessuna possibilità di accelerare l’iter burocratico?
“Considerando l’importo previsto da investire devono fare per forza la gara di appalto. Inoltre i soldi sono del Credito Sportivo e il finanziamento è stato concesso con uno scopo ben preciso e a delle condizioni ben precise delle quali il Comune deve per forza tenerne conto. Altre strade non le riesco a immaginare perchè essendo soldi pubblici, anche per lavori per importi da 1 milione euro devono fare per forza un’asta che richiede il tempo di 60 giorni”.
Ipotizziamo che per fine maggio parte l’iter burocratico e che senza intoppi a fine luglio scadrebbero i 60 giorni. Una volta iniziati che tempi potrebbero essere necessari per la fine dei lavori?
“Bisogna vedere che importi metteranno a disposizione, che tipo di interventi sono previsti e con quale modalità intendono eseguirli. Tutte cose che si sapranno solo quando verrà bandita la gara. In ogni caso basandomi su quanto comunicato dal Comune dopo l’approvazione della delibera, ci sono interventi che si possono portare a termine in 1-2 mesi e altri che richiedono tempi più lunghi ma che comunque possono essere effettuati in sicurezza anche durante lo svolgimento della stagione”.
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