Al Napoli dal 1972 fino al 1977, a difesa dei pali della viola dal 1977 al 1979. La carriera di Pietro Carmignani è quella di un grande portiere, un ex di Napoli e Fiorentina che ha scritto pagine di storia importanti. Con il Napoli, in particolare, conquistò una coppa italia nel 1975-76 che sono ancora in molti a ricordare. In esclusiva per 100×100 Napoli le sue parole sulla prossima sfida di campionato, la 8^giornata che vedrà di fronte Napoli – Fiorentina domenica alle 15:00. “Napoli – Fiorentina è il derby d’Italia per il bel gioco – esordisce l’ex portiere, per lui è davvero un derby -. Sono le squadre più preparate per quanto riguarda il gioco, difficile dire chi la spunterà. Se dovessi fare una statistica delle probabilità farei pesare molto il fattore campo, quindi in questo momento direi Napoli al 50%, Fiorentina 20% e pareggio al 30%. E’ una partita così complessa che potrebbero contare le individualità, ed il Napoli in questo momento ne ha diverse di forti individualità”.
Carmignani prosegue parlando della sfida tra i due allenatori del momento: “Maurizio Sarri ha dovuto reimpostare tutto il gioco del Napoli. Non perché Benitez non avesse buone idee – aggiunge -, ma lui ha cambiato ruolo ai giocatori ed ha creato una sua idea, quindi ha abbattuto le certezze iniziali della squadra e ne ha create delle nuove. E’ un grande allenatore perché in pochissimo tempo ha creato una propria idea e l’ha trasmessa, c’è poco da fare ha saputo fare un lavoro mastodontico. Anche Sousa è stato bravo, ma rispetto a Sarri ha trovato una squadra che già giocava in quel modo e lui ci ha ricamato sopra, invece Sarri ha rivoluzionato completamente il Napoli”
“Per quanto riguarda i reparti penso che l’attacco del Napoli sia superiore a quello della Fiorentina – prosegue l’ex portiere -, ma perché penso che sia il miglior attacco del campionato. Higuain, Callejon, Mertens e se rientra Insigne, sono giocatori che fanno paura a chiunque. La Fiorentina ha trovato un grandissimo centravanti che è Kalinic e questo le da un enorme peso offensivo”.
A Pietro Carmignani non si poteva non chiedere un commento su Pepe Reina, il portiere che ha cambiato il volto del Napoli, e lui, com’era nel suo stile, esce a valanga e dice anche tanto altro: “Per ciò che riguarda i portieri Reina è un vero e proprio leader. Non è un semplice portiere ma uno che sa uscire benissimo e che crea gioco insieme alla squadra, fa gioco con la difesa e questo sicuramente l’ha rafforzata. Anche i viola hanno trovato un grande portiere e questo ha un po’ penalizzato anche il giovane Sepe, che è un bravissimo ragazzo e meriterebbe anche di giocare – conclude Carmignani -. Soriano a gennaio? E’ chiaro che avere tanti giocatori bravi aiuta la squadra a migliorare, sarebbe un innesto importante per migliorare ancora e rendere il Napoli ancora più forte. Koulibaly? Sarri ha ragione ad elogiarlo, è dalle grandi difese che si costruiscono grandi squadre.