“Non è da Napoli partire così male, ma la storia di Sarri parla per lui, i tifosi devono stare tranquilli perché arriveranno i risultati e si divertiranno molto”.
Parla in esclusiva a 100×100 Napoli, David Biuzzi, il Responsabile dello Sport presso il quotidiano Il Tirreno di Empoli, una lunga intervista in cui si sono toccate tantissime tematiche: dalla situazione del campionato attuale di Serie A fino al calciomercato: “La novità dell’Empoli di quest’anno sono gli allenamenti a porte chiuse nei due giorni che precedono le partite – dice il giornalista toscano -. Con Sarri non eravamo abituati a questo e quindi non abbiamo nemmeno noi molte novità. La pausa nazionali ci lascia in eredità l’infortunio di Mchedlidze. La cosa è che rispetto alla partita contro il Milan qui ad Empoli l’aria non è più tesa, il clima è anzi rilassato perché intorno alla squadra non c’è pressione, anche l’anno scorso di questi tempi avevamo 0 punti. Forse se ci fosse un risultato clamoroso, come una sconfitta di 7-0, l’atmosfera potrebbe guastarsi, ma altrimenti già contro il Milan questo Empoli ha dimostrato di esserci sia fisicamente che mentalmente, quindi siamo rimasti a quello”.
Parlando nello specifico della partita Biuzzi ipotizza delle possibili novità per la formazione di Marco Giampaolo: “C’è una vaga idea di novità nell’aria – conferma abbastanza vago -. In effetti se proprio volesse Giampaolo potrebbe utilizzare il 3-5-2 per cercare di sorprendere Sarri ma come ho detto prima non lo saprà nessuno se non il giorno della partita. Qualche giocatore che era infortunato è tornato a disposizione ed ha lavora in settimana, ci saranno diversi ballottaggi ma chi è tornato solo in questi giorni difficilmente giocherà”.
Dal tema partita si passa al calciomercato, che ha infiammato tutta l’estate partenopea, in particolare il caso Riccardo Saponara: “La scelta di tenere Saponara è stata presa dalla società per evitare che il morale si abbassasse troppo ancor prima dell’inizio del campionato – commenta -. Aurelio De Laurentiis parlava tutti i giorni con i dirigenti dell’Empoli per strappare una risposta positiva, e so per certo che la società ha vacillato sulla prima proposta del Napoli. A quanto ne so c’erano circa 15 milioni in ballo, ma poi le insistenze del Napoli sono diminuite ed a quel punto ha vinto il buon senso della società. Dopo aver venduto Valdifiori ed Hysaj il Napoli ha provato in qualsiasi modo a prendere Saponara, ma è il miglior giocatore che abbiamo qua ad Empoli ed è chiaro che la società non poteva venderlo dopo già tutte le cessioni importanti che aveva fatto”.
Nell’ultima parte dell’intervista si torna a parlare di Maurizio Sarri e della falsa partenza del Napoli: “Sicuramente non è una partenza da Napoli, è normale però perché Sarri utilizza schemi difensivi molto difficili da apprendere. Quando allenava l’Empoli in serie B la difesa faceva acqua da tutte le parti all’inizio, poi i giocatori hanno assimilato gli schemi complessissimi ed i risultati sono arrivati. I tifosi del Napoli possono stare tranquilli, con Maurizio Sarri si divertiranno e vinceranno, perché il suo lavoro da sempre frutti importanti”.