Il 20 febbraio il Napoli sarà impegnato con la prima gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League, e oggi la SSC Napoli ha presentato la lista completa dei 24 giocatori convocati. In poco tempo si è scatenato un sano mal contento da parte dei tifosi azzurri per l’esclusione del nuovo acquisto, Jorginho.
Il giocatore ha grandi qualità e in molti non si spiegano il perché di questa scelta da parte di Rafa Benitez, ma il motivo c’è ed è semplice.
Benitez spiegherà il lato tecnico, noi spiegheremo dal punto di vista del regolamento.
La normativa da rispettare: in ogni squadra non vi devono essere inseriti più di 25 giocatori, di cui 17 “liberi” e 8 “locally trained”, ovvero giocatori che fra i 15 ed i 21 anni siano stati tesserati per almeno 3 stagioni anche non continuative per lo stesso club (club-trained) o per qualsiasi altro club della medesima federazione (association-trained). Fra gli 8 locally trained, non più di 4 possono essere association-trained; se un club non riuscisse a rispettare detti limiti, la lista A è decurtata di conseguenza.
Dunque, il Napoli poteva effettuare solo tre cambi rispetto alla lista presentata in Champions League, senza escludere i due giovani della Primavera che insieme a Insigne, rappresentano per regolamento i 3 elementi che devono provenire dal vivaio, per cui sono stati inseriti, viste le cessioni e gli infortuni: Réveillère al posto di Mesto, Henrique al posto di Cannavaro e Ghoulam al posto di Armero.
Rafa Benitez darà una spiegazione sia stasera durante la trasmissione “In Casa Napoli”, dove sarà ospite, sia domani in conferenza stampa.