L’allenatore, Sven Goran Eriksson, è intervenuto durante la cerimonia della premiazione del Football Leader.
“Sono stato in Italia più di 13 anni e sono stato in diverse società. E’ stato un momento per me favoloso che è finito con la Lazio con cui ho vinto 7 trofei in 3 anni. Poi le esperienze alla Sampdoria, alla Fiorentina e alla Roma. E’ stato molto bello. Sono felice di ricevere questo premio e ringrazio tutti perché sono passati 20 da quando sono andato via e sono ancora ricordato.
Inzaghi? Lui faceva quello che gli dicevo e faceva parte di uno squadrone, uno dei più forti d’Europa. Era un ragazzo che lavorava duro e che voleva sempre essere titolare. Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo.
Mancini era un genio come giocatore, vedeva cose che nessuno riusciva a vedere. Era fortissimo e quando giocava faceva anche da allenatore. Con me parlava sempre di calcio.