In questi ultimi giorni è tornata, in grande spolvero, l’ipotesi di vedere Emerson Palmieri con la maglia azzurra del Napoli.
Emerson Palmieri è una vecchia conoscenza del calcio italiano, date le sue stagioni passate con la Roma. Nato nel ’94, ha iniziato la sua esperienza in Brasile con il Santos e, dopo una breve parentesi al Palermo, si trasferisce alla Roma dove fa vedere le sue capacità. Dopo diverse stagioni in giallorosso, nel 2018 passa al Chelsea dove dopo un inizio interessante trova sempre meno spazi.
Ruolo, capacità tecniche e valore di mercato di Emerson Palmieri
Il suo ruolo naturale è quello di terzino sinistro in una difesa a 4 ma, all’occorrenza, come esterno di centrocampo 4 o tornante come centrocampo a 5. Dalla sua può contare un bel mix di corsa e tecnica, che sfrutta abilmente per saltare gli avversari che gli si parano davanti; oltre a questo, è anche dotato di buona fisicità (è alto 181 cm) ed eccelle nel cross per gli attaccanti in area di rigore. Il suo piede preferito è il sinistro.
Nelle ultime due stagioni al Chelsea (2018/19 e 2019/20), chiuso da Marcos Alonso, ha collezionato, rispettivamente, 27 e 21 presenze. A fine stagione 2017, tra l’altro, subisce l’infortunio al legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Emerson Palmieri è gestito dalla Elenko Sports Ltda. che, tra le sue fila, annovera un ex obiettivo del Napoli: Gabriel Magalhaes. Il suo valore attuale di mercato, dati transfermarkt, è di 18 milioni di euro ma il Chelsea ha già fatto il prezzo: 25 milioni. Nel Napoli di Gattuso andrebbe a coprire il suo ruolo naturale, quello di terzino sinistro.