Omar El Kaddouri ha parlato ai microfoni di Radio Marte del suo passaggio all’Empoli ed ha ringraziato tutti per i due anni e mezzo al Napoli. Ecco come la pensa sulla partita contro il Real Madrid.
“Ho capito subito che l’Empoli mi voleva fortemente, è stato determinante nella mia scelta, sono contento di essere venuto qua. Rimpianti? No, a Napoli sono stato due anni e mezzo e mi sono trovato benissimo con tutti. Ovvio che quando non giochi per un calciatore è difficile, devi fare delle scelte. Ai miei compagni auguro il meglio, è un gruppo straordinario. Ai tifosi un saluto affettuoso, sono stati sempre buoni con me, mi spiace di non essere mai riuscito a mostrare il mio talento. Ma sono stati anni meravigliosi.
Scudetto? Ci abbiamo creduto l’anno scorso, prima della partita con la Juve. Era l’anno giusto, purtroppo abbiamo perso quella partita all’ultimo, peccato perchè potevamo fare qualcosa di importante. Quest’anno è più difficile, la Juve è già lontana, poi nel calcio non si può mai dire. Trabzonspor? Era un semplice pre-contratto che io non volevo firmare. Poi loro non hanno trovato l’accordo con il Napoli ed io sono andato ad Empoli. Restare in Italia era la scelta giusta per me, mi hanno offerto tanti soldi altrove, ma io voglio restare in un campionato importante.
Quella contro il Real è una partita che vorrebbe giocare chiunque. Sia a Madrid che in casa sono fiducioso, penso che il Napoli possa giocarsela, la guarderò e tiferò per il Napoli ovviamente. Ci vuole un mezzo miracolo, il Real è una delle squadre più forti d’Europa, ma quando è uscita al sorteggio eravamo tutti contenti. Diawara e Zielinski li conoscevo meno di Mertens, stanno facendo davvero bene in questo Napoli”.