E’ venerdì mattina, il sole è caldo e il cielo limpido. Leggi un giornale sportivo, poi un altro. Il pareggio a reti bianche di Mosca contro la Dinamo consente al Napoli di accedere ai quarti di una competizione europea dopo 26 anni.
L’Inter é stata eliminata dal Wolfsburg ed il Torino ha sfiorato l’impresa contro lo Zenit.
La Roma è uscita con le ossa rotte dalla doppia sfida europea contro la Fiorentina.
I tifosi giallorossi hanno abbandonato la curva durante il match per poi rientrarvi a dieci minuti dalla fine solo per contestare la squadra.
Al fischio finale i calciatori sono stati invitati sotto la curva tra insulti e lanci di bottiglie. Alcuni tifosi hanno scavalcato le grate ed hanno iniziato a dialogare con Totti e De Rossi. Una scena già vista tante altre volte, e non solo in Italia.
Ciò che manca, é l‘attenzione mediatica che questa vicenda avrebbe dovuto suscitare, così come successe dopo la finale di Coppa Italia del tre maggio scorso.
Nessun quotidiano, nessun tg ha parlato di tifosi che scavalcano le transenne e minacciano la squadra, ma solo di un confronto civile tra curva e giocatori.
Non sono partiti servizi giornalistici con lo scopo di individuare ed analizzare i tifosi romanisti, come accadde in seguito ai tragici eventi che determinarono la scomparsa di Ciro Esposito. Tutto é passato incredibilmente sotto traccia, nel disinteresse generale.
É venerdì mattina, ma ormai il cielo non è più tanto limpido. L’eclissi lo ha oscurato, così come hanno fatto i media con gli eventi dell’Olimpico.
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