Nell’incontro in programma domani che vede coinvolti UEFA, ECA (Associazione dei principali club europei), Fifpro (Federazione Internazionale dei calciatori professionisti) e i segretari generali delle Federazioni, si discuterà anche del possibile nuovo calendario per completare le competizioni appena sarà terminata l’emergenza coronavirus.
Ma quante date disponibili servirebbero per completare con i format attuali sia le coppe europee che i vari campionati nazionali?
Partiamo dalle coppe europee. Il paradosso per completare Champions League ed Europa League è che rispetto ai campionati si devono giocare meno gare ma ci sono più difficoltà. Infatti non tutte le nazioni sono destinate a ‘vincere’ la sfida contro il virus nello stesso periodo e, di conseguenza, è ancora difficile immaginare quali e quando saranno le frontiere aperte o ancora chiuse.
Al momento nelle coppe europee sono impegnate le squadre di 12 nazioni diverse: Italia, Germania, Spagna, Francia, Inghilterra, Turchia, Danimarca, Grecia, Austria, Scozia, Ucraina, e Svizzera.
In totale servono almeno 8 date disponibili:
- 2 date per il ritorno di quattro ottavi di finale di Champions League (tra questi anche Barcellona-Napoli e Juventus-Lione), il ritorno di sei ottavi di finale di Europa League e sia l’andata che il ritorno di altri due ottavi di finale di Europa League (Siviglia-Roma e Inter-Getafe);
- altre 2 date per l’andata e il ritorno dei quarti di finale;
- ancora 2 date per l’andata e il ritorno delle semifinali;
- infine 2 date per le due finali di Champions League ed Europa League.
I vari campionati nazionali. Più facile (si fa per dire) la gestione dei vari campionati, visto che è un problema circoscritto all’interno dei confini nazionali.
Partendo dal momento della sospensione vediamo qual è la situazione dei campionati nazionali delle 12 nazioni ancora interessate dalle coppe europee. (N.B. in parentesi le squadre ancora in corsa in Champions League o Europa League).
- Turchia (Basaksehir): 8 – mancano ancora otto delle 34 giornate di campionato;
- Danimarca (Copenaghen): 12 – da giocare 2 giornate della regular season più altre 10 dei play-off;
- Austria (Lask Linz): 10 – da giocare le 10 giornate dei play-off scudetto;
- Grecia (Olympiakos Pireo): 10 – da giocare le 10 giornate dei play-off scudetto;
- Scozia (Rangers Glasgow): 9 – da completare 4 giornate della regular season e da giocare 5 giornate di play-off scudetto;
- Ucraina (Shakhtar Donetsk): 9 – da completare 9 delle 10 giornate dei play-off;
- Svizzera (Basilea): 13 – per completare il campionato mancano ancora 13 giornate;
- Francia (PSG e Lione): 10 – mancano dieci giornate da completare per la fine del campionato;
- Inghilterra (Manchester United, Wolverhampton, Manchester City, Chelsea): 10 – mancano ancora dieci giornate per completare la Premier League inglese;
- Spagna (Real Madrid, Barcellona, Getafe, Siviglia, Atletico Madrid): 11 – per completare il campionato mancano 11 delle 38 giornate;
- Germania (Bayern Monaco, Lipsia, Leverkusen, Wolfsburg, Francoforte) 10 – ancora dieci le giornate da giocare in Bundesliga;
- Italia (Napoli, Juventus, Inter, Roma, Atalanta): 13 – la Serie A deve giocare i 4 recuperi della 25esima giornata e poi giocare tutte le partite delle rimanenti 12 giornate.
Proprio la Serie A per il maggior numero di squadre ancora impegnate nelle coppe europee e perché è il campionato (insieme a quello svizzero) che necessita di un maggior numero di date, nella riunione di domani potrebbe essere preso come riferimento per varare il nuovo calendario internazionale.