Andrea Agnelli, in occasione dell’Assemblea Generale della ECA, ha parlato della situazione del calcio europeo e dei suoi obiettivi futuri.
“Abbiamo ottenuto risultati significativi negli ultimi due anni: Financial Fair Play 2.0, rinnovato protocollo d’intesa e, dal 2021, abbiamo anche una nuova Europa League da 32 squadre e una nuova competizione, aumentando così la partecipazione dei club.
Il tema più scottante resta quello legato al futuro delle coppe europee : “Siamo fermamente convinti che, qualunque sia il futuro, dobbiamo mantenere una forte simbiosi con i campionati nazionali. Abbiamo opinioni diverse sui formati e sui principi di stabilità. Abbiamo problemi sul calendario. Detto questo, c’è un’accettazione generale del fatto che le riforme delle coppe europee debbano avvenire nel 2024/25 “.