Vigilia di Wolfsburg-Napoli. In conferenza stampa, per il Wolfsburg, hanno parlato il tecnico Hecking e Naldo.
Queste le loro dichiarazioni:
NALDO. “Con Higuain non sarà un duello particolare il Napoli è forte di collettivo e dovremo essere all’altezza per tutti i novanta minuti. Ovviamente, come tutti sappiamo, è un grande attaccante e dovremo stare attenti. Però noi abbiamo le qualità per fermare il Napoli e difendere di squadra, dovremo fare un’ottima gara per tutti i novanta minuti, siamo concentrati per dare il massimo.
Quando ero al Werder Brema andai in finale di Europa League ma per arrivarci bisogna fare un passo alla volta, adesso siamo in forma e la squadra sta facendo grandi cose, voglio ripetermi come quando ero al Werder.
Se penso a Napoli mi immagino una grande città e quindi credo che anche la società lo sia e poi conosco Maradona ma noi vogliamo andare avanti, dopo aver battuto l’Inter.
Il Napoli va in difficoltà sulla palle inattive? Speriamo di avere qualche opportunità oltre a me ci sono altri miei compagni che sono ottimi saltatori”.
HECKING. “Il Napoli non ha debolezze, non ne ho viste. Noi pensiamo a giocare come sappiamo mettendo qualità sia in attacco che in difesa ci serve questo per vincere. Mi aspetto una gara difficile come quella con l’Inter, anche se gli azzurri sono nettamente superiori vista anche la posizione in classifica. Sappiamo molte cose sul Napoli ma dobbiamo contare solo sulle nostre forze ed imporre le nostre idee di gioco.
Vieirinha sta meglio e credo che possa giocare.
Il sorteggio è stato difficile e credo che sia uno dei confronti più belli anche per quanto riguarda il pubblico, siamo contenti di poterla giocare e vogliamo passare come nei turni precedenti. Voglio vedere gioia in campo, voglio che la squadra si goda la partita nonostante la resistenza del Napoli. Proveremo a giocare senza pressione
I nostri giocatori sono ottimisti e questo è un buon segno vuol dire che il nostro lavoro sta dando i suoi frutti, però non vogliamo parlare di semifinale e finale pensiamo ad una partita alla volta perché siamo a conoscenza delle difficoltà sia di domani che al ritorno al San Paolo. Per ora vogliamo far felici i nostri 25 mila tifosi che verranno domani, al di là che si passi il turno o meno.
Se penso al Napoli la prima cosa che mi viene in mente è Maradona, poi conosco due ristoratori italiani tifosi del Napoli, abbiamo anche scommesso un cappuccino dopo la partita.
La nostra priorità era il campionato per centrare la Champions ma ci manca ancora qualche punto, certo che se dovessimo arrivare in finale di Europa League o di Coppa di Germania non ci tireremo indietro ma sappiamo che manca ancora molto per pensarci”.