L’attaccante colombiano è passato dal Napoli alla Sampdoria per 21 milioni di euro più bonus.
In un’intervista rilasciata al portale web del Secolo XIX il 26enne attaccante colombiano della Sampdoria ha parlato del suo passato al Napoli e del suo futuro in blucerchiato:
“Sono stato chiuso in un hotel di Milano fino a poco prima. Pregavo perché Ferrero confermasse la promessa di prendermi e lo ha fatto. Dal Napoli non mi sono sentito trattato molto bene. Quando ti valutano così tanto dovrebbero anche seguirti, farti sentire importante, come ha fatto Ferrero. Invece per due mesi mi sono allenato da solo e non ho fatto neanche una partita amichevole. Sono state settimane dure. Comunque è passata, ora sono felice.
Giampaolo è un tecnico con le idee chiare, ti fa subito capire cosa vuole. Non posso fare un confronto con Sarri perchè con lui non mi sono mai allenato. Come dicevo, per il Napoli quasi non esistevo.
Alla Sampdoria se devo aiutare la squadra a uscire e fare gioco, ci sono, ma spero di poter giocare in area e fare la prima punta vera perché è così che posso dare il meglio”.
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