In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Giancarlo Romairone, DS della Triestina.
“La partenza del Napoli me l’aspettavo. Sono stati inseriti tanti giocatori di livello e il mister è fenomenale nell’inserire subito questi elementi nel proprio undici. La partenza del Napoli è stata forte, è il bello di questa fase del campionato.
La rivincita di Giuntoli? Non credo che Cristiano avesse bisogno di una certificazione simile… Ogni stagione ha portato tante belle scoperte, da Osimhen fino agli ultimi. E’ un direttore capace, bravissimo nello scovare e far emergere i talenti. Il tutto rispettando i conti. Ha uno staff poi di livello e lo aiuta molto. Giuntoli è tra i migliori direttori sportivi d’Europa, in assoluto.
Il ruolo del DS oggi? Dipende molto da come la società e il presidente ti mette nelle condizioni di lavorare. E’ bello e stimolante poi trovare le soluzioni giuste. E’ la forza che ti dà un presidente che può fare la differenza.
Collaborazione tra Napoli e Triestina? Perché no, il legame tra le persone può farlo nascere in futuro. In passato non c’è ancora stata la possibilità.
L’Oscar del mercato? Lo diamo a Giuntoli, così come gli andava dato anche negli scorsi anni. Ha centrato l’obiettivo tecnico ed economico nel rafforzare questa squadra, indifferentemente da chi arriverà o meno in questo finale di mercato.
La ciliegina Navas? Cristiano è sempre uno che ha pronto il colpo in canna, bisogna sempre aspettarsi qualche cosa di importante da lui”.