A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Pasquale Foggia, direttore sportivo del Benevento.
“Cammino programmato del Benevento? Assolutamente. Dopo la retrocessione avevamo come obiettivo il ritorno in Serie A entro 3 anni, ci siamo riusciti con grande programmazione e con un anno di anticipo. Filippo Inzaghi? Bisogna cercare di capire le storie degli allenatori. In ogni percorso ci sono momenti negativi ma non bisogna fermarsi a quelli, bisogna analizzarli e capirli. Lui è una grandissima persona e un grandissimo allenatore, siamo sicuri resterà con noi per un po’ e siamo contenti di lui.
Serie A? Dobbiamo cercare di non commettere gli errori fatti in passato e portare a termine un campionato molto diverso da quello della B. Remy, Llorente e Gervinho obiettivi per la mentalità? La Serie A richiede esperienza di categoria, stiamo cercando quello ma abbiamo occhio anche sul mercato dei giovani. C’è un progetto a lungo termine con giocatori di esperienza e giovani di prospettiva.
Remy saltato? Ci sono delle difficoltà perché i protocolli in Italia sono differenti e stiamo analizzando il tutto ma non mi sento di dire che è saltato. Glik? Ci stiamo lavorando da un po’ di tempo, è uno di quello che farebbe comodo. Prendere qualcuno dal Napoli? Il club ha tanti giocatori importanti, di valore assoluto. Llorente, Ounas e Younes? Mi spiace dirlo ma personalmente non abbiamo mai contattato nessuno. Sono giocatori che apprezzo e l’ho detto pubblicamente, magari li prendessimo. Ma a oggi non sono mai stati chiesti al Napoli né agli agenti. Se li mettessi in prima linea al Benevento starei sereno. Younes ha grandissime qualità tecniche, farebbe comodo a molti in Serie A.
Possibile sinergia di mercato con il Napoli con giocatori presi e girati al Benevento? Noi siamo aperti a tutto, abbiamo una nostra idea di calcio e una nostra filosofia, ci teniamo su quello. Se possono nascere opportunità per entrambi i club ben venga. Inizieremo a lavorare di nuovo dopo Ferragosto. Ritiro? Stiamo valutando varie opportunità logistiche. Derby con il Napoli? Non ci penso ancora, bisogna finire bene queste tre partite di Serie B”.