L’arbitro La Penna è il vero protagonista della pareggio tra Napoli e Milan al San Paolo. Quando un arbitro è protagonista di solito non è considerato un segnale positivo.
Gestione della ammonizioni discutibili, mancata espulsione di Theo Hernandez, rigore quantomeno dubbio che andava rivisto al VAR in favore del Milan e rigore netto negato al Napoli.
Troppi episodi determinanti ai fini del risultato finale che hanno generato giudizi differenti sulla prestazione dell’arbitro romano.
Gazzetta dello Sport: voto 5,5. “Non una serata da incorniciare: la gara va via ordinata, ma guardata in controluce mostra le falle. La più grossa sul rigore, dove il Var non lo aiuta, qualche cartellino manca”.
Corriere dello Sport: voto 6. “Una partita da 7 in pagella se non fosse per un errore che un arbitro come La Penna non doveva commettere. Perché il rigore su Bonaventura c’è così come il doppio giallo su Saelemaekers. Ma perdonare Theo Hernandez è un errore da matita blu. Più di un dubbio invece sul successivo contatto fra Conti ed Elmas che poi riceve anche un’ancata da Leao: Elmas ha già saltato, questo può essere stato derimente”.