Per diversi turni di campionato Insigne, Higuain e Callejon saranno costretti agli straordinari e Sarri a fare di necessità virtù.
Un anno dopo è di nuovo maledizione infortuni a novembre. Anche nella scorsa stagione, infatti, il Napoli si trovò, a distanza di pochi giorni, a dover far fronte ad un doppio infortunio capitato proprio in questo mese. Allora si fermarono ai box prima Insigne – distorsione al ginocchio durante il match con la Fiorentina e stop di quattro mesi – e poi Mertens – dopo aver accusato un colpo alla testa nella sfida della sua Nazionale con il Galles -.
Dopo esattamente 12 mesi si ferma poi nuovamente il belga e, come se non bastasse, nell’arco di una settimana, la sfortuna miete tra le sue vittime anche Manolo Gabbiadini, accasciatosi dolorante a terra alcuni minuti dopo aver realizzato, tra l’altro, il primo con la Nazionale maggiore nell’amichevole con la Romania.
In attesa che gli infortunati si sottopongano ad ulteriori esami e controlli ed in attesa di capire quali saranno i tempi di recupero, ciò che è certo è che salteranno la trasferta di Verona e con ogni probabilità anche il big match casalingo con l’Inter.
Non una bella notizia dunque per mister Sarri che, per i prossimi impegni di campionato e coppe, avrà da affrontare il rush finale di questo 2015 con alcune defaillance nel reparto offensivo, quello considerato dai più come il più attrezzato e ricco dell’organico. Inevitabilmente mancheranno delle pedine importanti da fuor ruotare con i titolarissimi anche in ottica turnover. Infatti in assenza di quest’ultimo, due tra Insigne, Callejon e l’acciaccato Higuian dovranno sacrificarsi e giocare almeno la prossima gara d’Europa League col Brugge, – a cavallo tra le due di Serie A – insieme alla prima alternativa agli attaccanti che a questo punto diventa l’adattato El Kaddouri nel ruolo di esterno.