Roberto Donadoni ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta del suo Bologna, in casa, contro il Napoli.
“Abbiamo preso sette gol, non c’è molto da dire. La bravura del Napoli è un dato di fatto, ma è difficile concepire errori così gravi da parte di arbitri che militano in Serie A e sono di livello internazionale. Questo mi rammarica. Non sto cercando giustificazioni, ma l’ammonizione di Callejon sul fallo di mano in area di rigore e l’espulsione di Masina sul fallo su Mertens mi sembrano errori assurdi che incidono troppo in una gara. E’ difficile da mandare giù. Sono errori madornali e clamorosi, sono stupito, poi avremmo perso la partita lo stesso.
Delle situazioni bisogna gestirle meglio. Il primo gol la diagonale, sulla seconda un contropiede in cui sapevamo che sarebbero ripartiti rapidamente, sono ingenuità che non possiamo permetterci noi come nessuno, non con questi avversari. Abbiamo impostato la partita in un certo modo, ma si è fatta subito complicata. In 10 contro 10 è diventata ancora più difficile perchè si sono aperti gli spazi e loro ci sono andati a nozze. Rigore di Destro? E’ dispiaciuto perchè veniva da un momento particolare e voleva dare continuità alle sue realizzazioni.
Ogni momento ha le sue priorità, chi ha le possibilità di giocare e di mostrare il loro valore lo deve fare fino in fondo. Questo è quello che credo e questo è quello che significa la nostra professione. Io ho bisogno di tutti ed è giusto che siano tutti consapevoli di questo”.
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