Roberto Donadoni, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la gara. Queste le sue parole a Premium Sport: “Avessimo perso 1-0 potevamo illuderci ma non è stato così. Fin da subito abbiamo dimostrato di giocare con troppa pressione, troppo nervosismo, ora buttiamoci tutto alle spalle e reagiamo da uomini. Quello che ci siamo detti nello spogliatoio resta lì. Ieri feci vedere la gara del Napoli, gli ultimi 20 minuti delle loro gare ma noi non eravamo in condizioni. Noi giocavamo troppo all’indietro, eravamo bloccati mentalmente. Le gare si possono anche perdere ma si devono giocare non come stasera. Mi piace vedere quando uno ha dei limiti ma che cerca di superarli. Ci sono ancora dei punti in palio ma dobbiamo giocarceli bene. Fisicamente la squadra c’è ma dobbiamo riprenderci mentalmente”.
Così, invece, a Sky Sport: “Non è difficile commentare la partita. Siamo stati inferiori al Napoli in tutto ed io ne sono il responsabile maggiore. Detto ciò, è una sconfitta pesante, che ci sta tutta e che deve far riflettere molto e che paradossalmente è più sana di un 1-0 a sfavore. Abbiamo subito quello che noi all’andata abbiamo fatto pagare a loro: siamo stati frettolosi nel chiudere l’azione. A questo punto confido nel fatto che i ragazzi facciano propria questa sconfitta e sono sicuro che sapranno reagire da uomini veri. A livello mentale, però, non c’è più quella determinazione feroce, quella voglia di lottare su ogni palla; un atteggiamento che è un pò quello di una squadra che, impaurita, prima, ad esempio, di fare un contrasto sa già che lo perderà. Salvezza a rischio? Dipende tutto da noi: se non ci facciamo intimorire e pensiamo a come venirne fuori, allora subito domenica possiamo mettere la parola fine, altrimenti si soffrirà. Ora tutti i pensieri negativi non dovremo considerarli perchè ci faremmo del male da soli”.