Le dichiarazioni del mister a Castel Volturno nella conferenza pre-gara di Napoli-Cagliari.
“La Roma non ha nessuna mancanza, sono due punti avanti e quindi non gli manca niente. Noi non dobbiamo pensare ad altro se non a vincere e continuare a crederci, fare il massimo di punti possibile e poi tirare le somme. Obiettivi dell’anno prossimo? non li so, con il Presidente ancora non ci ho parlato, sicuramente arrivare secondi o terzi nel nuovo campionato sarà uguale visti i 4 piazzamenti Champions. So solo che deve essere un finale di stagione di livello e storico per fare due podi consecutivi.
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Il 5-0 dell’andata cosa rappresenta? sicuramente un problema, loro vorranno riscattarsi. Inoltre hanno serenità ed obiettivi stagionali già raggiunti, verranno a fare una partita tosta. Dal Napoli domani mi aspetto prima di tutto l’umiltà, deve essere il primo requisito, mentre il secondo deve essere la determinazione con cattiveria mentale.
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Se la finale Champions sarà Juve-Real Madrid? non è gratificante ma casuale, in ogni caso fa pensare che siamo usciti in due competizioni diverse con due ipotetiche finaliste, ci fa capire che stiamo crescendo. Ci fa capire pure che siamo diventati grandi? per la nostra dimensione penso che stiamo facendo bene, in dimensione mondiale grandi forse ancora non lo siamo.
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Se la Roma deve ritirare la 10 di Totti? Prima di tutto non so ancora se Totti si ritirerà, aspetto le sue parole. In generale non mi piace il ritiro della maglia, al di là del tributo ai calciatori, togliere la 10 in una squadra significa togliere il sogno di indossarla alle generazioni future. Farei un ritiro temporaneo, non di più.
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Le condizioni di Hamsik? ieri ha fatto parte dell’allenamento con noi, il dottore mi ha rassicurato sulle sue condizioni, vedremo se schierarlo in campo. Cosa regalerò domani a Mertens per il suo compleanno? il regalo deve farlo lui a noi in gara, sinceramente fino a domani sera del suo compleanno non me ne fregherà assolutamente niente.
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Domani per noi è una gara importantissima, bisogna essere intelligenti per capire che per forza di cose non sarà una partita facile. Il calcio italiano è cambiato molto, prima le squadre di metà classifica mollavano alla fine, invece quest’anno ci sono pochissime partite scontate: mi fa piacere, è segno di crescita di tutto il movimento. E’ palese che domani la gara è difficile ma dobbiamo avere grandi motivazioni, sarà palese che non siamo una grande squadra se domani non faremo una grande partita.
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Il ritiro delle maglie? ci sono aspetti negativi e positivi sia nel lasciarle che toglierle. Lasciando stare i casi particolari secondo me il sogno al bambino gli va lasciato.
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Maksimovic-Chiriches-Tonelli al posto di Koulibaly? Tonelli a livello di condizione fisica è più indietro, gli altri due stanno bene entrambi e domani si decide. Sono due soluzioni che ci danno garanzie.
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Rog è cresciuto tantissimo ed è pronto per giocare, certe possibilià che Marko possa giocare in altri ruolo sono fattibili solo in alcune gare, non in attacco a campo chiuso, forse a campo aperto e per spezzoni. Le sue ammonizioni? fa parte del suo modo di giocare, è correttissimo, deve gestire solo meglio la sua propulsività. Ghoulam e Strinic? ho avuto la sensazione che Ivan fosse nettamente più brillante ed ho messo lui per qualche gara, poi ho rivisto Faouzi in ripresa e l’ho schierato di nuovo nell’ultima gara.
Jorginho-Diawara? in misura teorica contro il Cagliari è una gara più adatta a Frello, poi dipenderà dal tipo di modulo e di centrocampo che schiererà il Cagliari. Non ho ancora deciso e sinceramente sono poco preoccupato dal dubbio, sono due giocatori che stanno bene e quindi potrei tirare a sorte, le possibilità di errore di un mister vanno a diminuire in maniera importante. Zielinski assente? credo che si sta sbagliando nel farmi questa domanda e non mi segue, ho spiegato ampiamente che Piotr ha avuto un pò di appagamento psico-fisico in una stagione con Europei e qualificazioni, ha doppiato il numero di minuti in campo ed ha pagato dazio. Ora sta bene, spero possa fare 3-4 settimane di riposo assoluto, resta la mia idea che lui possa diventare un fuoriclasse: se cresce nella convinzione dei propri mezzi lo diventerà.
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