C’è ancora grossa incertezza per ciò che riguarda i diritti tv della Serie A, nel triennio 2018/2021.
La Lega ha indetto una riunione d’urgenza, prevista per il 3 maggio, un giorno prima dell’udienza di Mediapro al Tribunale di Milano, che ha sospeso il bando dopo aver accolto il ricorso di Sky.
Questa fase di stallo e incertezza ha generato molta ansia in un gruppo di società capitanate dalla Lazio e dal Genoa (spalleggiate da Milan, Atalanta, Udinese, Crotone e Spal), che sarebbero pronte ad appoggiare il progetto del canale tv unico, presentato da Mediapro.
Tuttavia, il commissario Malagò non è favorevole e sarà portavoce di un’ offerta di 750 milioni da parte di Sky (a cui se ne aggiungerebbe una da 140 di Perform), ma solo a patto che si consideri inadempiente il gruppo spagnolo e si riformuli un altro bando. Altre squadre, come ad esempio Juventus e Roma, sono favorevoli a questa opzione. Resta ancora tutto in bilico.