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Diogo Dalot, il portoghese che ha stregato Giuntoli

Dopo l’infortunio al ginocchio occorso a Faouzi Ghoulam, il Napoli è alla ricerca di un terzino, da aggiungere alla rosa già nel mercato di gennaio.

Uno dei nomi sul taccuino del ds Giuntoli è Josè Diogo Dalot Teixeira, uno dei prospetti più interessanti del calcio portoghese. Nato a Braga il 18 marzo 1999, muove i primi passi nella scuola calcio locale “O Fintas”, e viene notato dai due più importanti club lusitani: Benfica e Porto. La squadra di Lisbona mette per prima gli occhi sul ragazzo, che supera anche il provino con le “aquile”, poi arrivano i “dragoes”, la cui offerta viene ritenuta più vantaggiosa. Curiosità: Dalot era uno dei raccattapalle in una sfida tra Porto e Benfica al “Do Dragao”, ultima giornata del campionato 2012/2013: i dragoni vinsero per 3-2, con gol decisivo segnato da Kelvin al 92′, aggiudicandosi il titolo.

Nel 2015/2016, entra a far parte della squadra B del Porto, ma colleziona un’unica presenza in Youth League. Nella stagione successiva, scende in campo per 3 volte in campionato, e 8 volte nella “Champions League dei giovani”, competizione in cui serve 2 assist. Questo è, per lui, l’anno della svolta: titolare indiscusso della formazione B, ha già giocato 11 volte in campionato, segnando un gol e servendo un assist, e 4 in Youth League, con addirittura 2 gol e 2 assist. Inoltre, ha anche esordito in prima squadra nel match di Coppa del Portogallo, vinto per 6-0, contro il Lusitano Ginasio Clube: Dalot è stato il migliore in campo, servendo 2 assist vincenti.

Si tratta di un terzino che può essere impiegato su entrambe le corsie, dotato di ottima spinta e costante presenza in fase offensiva. Ma, a differenza di molti terzini portoghesi, si comporta in maniera egregia anche in difesa. Rapido, dotato di ottima tecnica, gran crossatore, ha nel suo repertorio anche un gran tiro dalla distanza ed è un eccellente tiratore di calci piazzati. Si è laureato campione d’Europa under 17 con la Nazionale portoghese nel 2016, e quest’anno ha partecipato al Mondiale under 20, risultando uno dei giovani più interessanti. Le sue doti non sono passate inosservate. Oltre al Napoli, infatti, anche la Juve ha messo gli occhi sul ragazzo e chissà che tra le due non possa nascere un duello di mercato, dopo quello in campionato. Il Porto, intanto, ha inserito nel suo contratto una clausola da 20 milioni di euro.

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