Il giovanissimo centrocampista guineano sta dimostrando doti straordinarie.
Per il debutto ha dovuto aspettare il 19 ottobre. Dieci partite ufficiali in cui Napoli si è chiesta di che pasta fosse fatto Amadou Diawara. Certo, 34 presenze in Serie A nel Bologna a 18 anni sono un biglietto da visita niente male, ma era tanta la curiosità di vederlo all’opera. Curiosità che Diawara ha saputo trasformare in attenzione. Da parte dei tifosi del Napoli che si sono accorti delle sue qualità, da parte degli osservatori di grandi società europee che hanno visto qualcosa di diverso in lui. Ha scelto il numero 42 in onore del suo idolo Yaya Touré, appena richiamato da Guardiola in campo e autore di una doppietta decisiva nell’ultima partita di campionato e gli riesce l’impresa di ricordarne l’esplosività atletica e la personalità.
Un bel traguardo, per un ragazzo nato nel 1997 che ha margini di miglioramento esponenziali. In questa crescita potrà aiutarlo molto Sarri. L’allenatore nativo di Bagnoli stravede per Diawara, tanto da avergli affidato le chiavi del centrocampo azzurro 4 volte nelle ultime 5 partite di campionato. Dal momento del suo esordio il giovane guineano non ha saltato neanche un incontro, in un momento difficile per la squadra. Sarri ha parlato così di lui prima della partita contro l’Udinese: “E’ giovanissimo, 14 mesi fa giocava in Lega Pro, ha fatto passi avanti enormi, migliorando tanto e da 15 giorni è catapultato in un modo di giocare diverso e sta imparando. Ha una fase difensiva di livello, ha qualità nell’interdizione notevole, non era abituato a questo palleggio come facciamo noi, ma ha disponibilità negli allenamenti e si allena anche dopo per 25 minuti a livello individuale. Tra non molto sarà pronto per entrare anche in gare come stasera”. L’allenatore del Napoli ha ribadito di poter contare su di lui nella conferenza odierna prima della sfida alla Dinamo Kiev: “Su Diawara dipende dalle scelte che faremo a centrocampo. E’ preso in considerazione perché sta facendo prove di ottimo livello”. Parole che sanno di investitura ma al tempo stesso di invito a non pensare di essere arrivati. Il meglio deve ancora venire per Amadou Diawara, i tifosi del Napoli sperano rimanga in azzurro a lungo.
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