Contro il Bologna per Amadou Diawara è una partita speciale. Con i rossoblu ha fatto il salto nel grande calcio e ha debuttato in Serie A il 22 agosto 2015 contro la Lazio.
All’inizio della scorsa stagione il DS del Napoli Giuntoli è riuscito a strappare alla concorrenza della Roma (e non solo) il 19enne centrocampista nato a Konakry in Guinea.
Diawara ha giocato in Champions League contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu con la personalità di chi al calcio gioca a grandi livelli da almeno vent’anni.
Anche Ventura sarebbe favorevolmente impressionato dalle prestazioni di Diawara nel Napoli e, sembrerebbe, che abbia identificato proprio in Diawara il rinforzo necessario per la nazionale italiana.
Il problema è che Diawara per poter rispondere alla convocazione di Ventura dovrebbe seguire uno dei due iter burocratici che gli farebbero avere il nullaosta dalla FIFA.
- sposarsi con una ragazza italiana per avere la cittadinanza italiana ed essere disponibile per la nazionale solo due anni dopo averla ottenuta;
- giocare per 5 anni consecutivi in una squadra italiana a partirev dal 18° anno di età: Diawara tra Bologna e Napoli è alla sua terza stagione in Italia da quando ha compiuto i 18 anni (17 luglio 2015).
In entrambi i casi però Diawara, che avrebbe comunicato a Tavecchio e Ventura l’intenzione di giocare con l’Italia, non potrebbe essere a disposizione di Ventura prima del 2020 sempre ammesso che la FIFA concedi il nullaosta per niente scontato anche con l’eventuale interessamento che sarebbe stato promesso al calciatore da Tavecchio.
A riportare la notizia è l’edizione odierna del Corriere di Bologna.
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