Nel corso di “Punto Nuovo Sport Show” c’è stato l’intervento di Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio.
Diaconale ha voluto dire la sua sulle parole di Malagò e Spinelli riguardo la ripresa del calcio. Di seguito le sue parole:
“Parole di Spinelli? E’ un periodo in cui le condizioni in cui siamo tutti tendono un po’ ad alimentare un clima di tensione. C’è chi riesce a mantenere la calma e chi no, ma non si possono pretendere atteggiamenti cauti da parte di tutti.
Più volte ho detto che chi parla di attributi è per nascondere di non averne abbastanza. Alcuni vogliono evitare la retrocessione, è giusto, ma non si capisce perché l’interesse loro debba condizionare l’interesse collettivo nel non finire a rotoli interrompendo il campionato e facendo saltare bilanci di parecchie società.
Bisogna cominciare a pensare ad una fase di ripresa per non andare incontro ad un’economia disastrata che implicherebbero tensioni sociali. Un minimo di accortezza vorrebbe riflettere sul ripartire in sicurezza che può essere realizzato all’interno del mondo del calcio.
Parole di Malagò? Molte persone chiedono di non assegnare lo scudetto, ma non è quello il problema, ma quale futuro aspetterebbe l’aspetto economico-sociale. Non so se Malagò voglia mettere le mani sul mondo del calcio, ma so che come presidente CONI dovrebbe preoccuparsi di dare indicazioni su come vorrebbe la ripresa complessiva del mondo dello sport.
Molti usano quest’emergenza per scopi politici, il che andrebbe quantomeno contenuto e ridimensionato. I calendari possono essere studiati, il problema di giocare in estate non esiste. La priorità è quella di salvare un settore economico che rischia il tracollo. Ogni società deve essere in grado di poter porre fine ad ogni problematica.”