Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, è intervenuto a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show.
“Sono tante le segnalazioni che ricevo, non so quante volte Ibra è stato segnalato sullo yacht di De Laurentiis, poi mai verificato. Riferimento del calciomercato? Ho cominciato nel 2004, sono già passati tanti anni, ho maturato quel tipo di esperienza. Non lo nego mai, essendo il figlio di Di Marzio mi si sono aperte tante porte, non lo nego. Poi, è dipeso tutto da me, nel mantenere i contatti, ma il rispetto che ha mio padre nel mondo del calcio è enorme. Mio padre, nel ’78, allenava il Napoli, gli segnalarono Maradona, mio padre contattò Ferlaino, parcheggiando il giocatore in Svizzera. Ma il nome fu sbeffeggiato in Mariconda, Ferlaino non prese più il giocatore, ma chi scrisse il nome di Mariconda non si prese mai la responsabilità. Mio padre glielo fece consegnare a mano! Diego Maradona ha sempre riconosciuto che mio padre fu il primo a volerlo portare a Napoli, mio padre mandava Diego a prendere le sigarette. Io faccio collezione di maglie e profumava la sua maglia dopo un Napoli-Cosenza che regalò a mio padre. Un aneddoto del libro? Preziosi mi diede del terrorista un pomeriggio, con la Roma che fece marcia indietro per la cessione di Iturbe. Napoli? So che Milik vuole trovare squadra a gennaio e quindi il Napoli incasserà un piccolo tesoretto che resta un aspetto importante”.