Di Lorenzo: “Non sono rimasto per Conte. Il mister è un motivo in più. Un abbraccio a tutta la gente di Scampia. Ne abbiamo parlato vogliamo fare qualcosa per loro”.
La conferenza stampa di Giovanni Di Lorenzo:
Tanti episodi negativi nella scorsa stagione ma la mia volontà è stata quella di rimanere
Mai avuto problemi con i miei compagni di squadra
Non sono rimasto per Conte ma perché volevo restare, il mister è un motivo in più.
Tanti problemi che abbiamo vissuto con lui non ci saranno.
Posso giocare sia come braccetto che come quinto deciderà il mister in base alla partita
Per me oggi si chiude un cerchio la fiducia dei tifosi la ripagherò in campo
I tifosi si sono sempre mostrati gentili e affettuosi
Ho sofferto per i fischi ma ora conta solo ripartire e voglio zittire con i fatti ogni polemica
Sono pronto a giocare ovunque non mi sento vecchio
Conosco bene Buongiorno siamo compagni di Nazionale, ha fatto molto bene e si è guadagnato l’opportunità di venire in una grande squadra.
L’anno scorso abbiamo preso tanti gol ma la fase difensiva la fa tutta la squadra dobbiamo tornare a difendere insieme, ci sarà modo di lavorare anche su questo.
Mister Conte e un top e siamo tutti pronti a seguirlo.
Sarà un ritiro tosto noi arrivati ora dobbiamo adattarci ma lo faremo presto i ragazzi che hanno già fatto la prima parte stanno già meglio.
Si riparte da zero e si riparte con grande voglia e si azzerano tutti i punteggi.
Questa è la base di tutto. Mi ero già sentito coi compagni a Dimaro, c’è grande disponibilità, si lavora in maniera forte ma con criterio e questa è la cosa più importante. Non vediamo l’ora di iniziare la stagione per rendere i tifosi fieri di noi.
Un abbraccio alle vittime di Scampia da parte mia e la squadra, ne abbiamo parlato coi compagni, vogliamo aiutarlo, vedremo come”.
Il direttore della comunicazione Nicola Lombardo a tal proposito spiega che ci sarà intanto un minuto di raccoglimento prima dell’amichevole di domenica.