Giovanni Di Lorenzo, terzino destro del Napoli, ha parlato in conferenza al termine della partita contro lo Spartak Mosca.
Cosa succede al Napoli?
“Non sta succedendo niente di particolare. Oggi nella prima parte di partita non abbiamo fatto bene, forse il rigore ha condizionato la prima parte di gara. Nel secondo tempo abbiamo espresso il nostro gioco, per le occasioni create meritavamo almeno il pareggio. Adesso ce la giocheremo nell’ultima partita”.
Le assenze vi condizionano? “Le assenze sono pesanti ma questa cosa ci deve responsabilizzare tutti e dare qualcosina in più. Dispiace per oggi, abbiamo avuto una buona reazione ma potevamo fare meglio. Qualificazione? Certo che ci crediamo”.
Sul prossimo impegno con la Lazio “Eravamo venuti qua per provare a chiudere il discorso qualificazione, ora dobbiamo giocarci tutto nell’ultima gara in casa. Lazio? Veniamo da una sconfitta in campionato, ma non facciamo drammi. Siamo ancora primi in classifica e vogliamo continuare a fare il nostro gioco ed esprimiere la nostra qualità”.
Sul prossimo impegno con la Lazio “Eravamo venuti qua per provare a chiudere il discorso qualificazione, ora dobbiamo giocarci tutto nell’ultima gara in casa. Lazio? Veniamo da una sconfitta in campionato, ma non facciamo drammi. Siamo ancora primi in classifica e vogliamo continuare a fare il nostro gioco ed esprimiere la nostra qualità”.
Tre sconfitte in stagione, due delle quali contro lo Spartak: come lo spiega? “La gara d’andata è stata condizionata dall’espulsione, anche se in realtà non meritavamo di perderla. Oggi c’è stato questo rigore all’inizio, ma per le occasioni create meritavamo almeno il pareggio. Vero, abbiamo perso due gare di fila, ma sappiamo qual è il nostro percorso e dove vogliamo arrivare”.
Come ha condizionato la differenza di temperatura tra Napoli e Mosca? “Sicuramente c’è una leggera differenza tra Napoli e qui, c’è stato un pochino di adattamento all’inizio ma poi queste cose devono scomparire. Il campo era un pochino pesante, ma lo era anche per loro”: