L’allenatore del Frosinone, Eusebio Di Francesco, ha presentato in conferenza stampa la gara di domani con il Napoli.
Lei credo vorrà una gara gagliarda e coraggiosa. oltre questo cosa servirà?
“Giochiamo contro i Campioni d’Italia e vorranno vincere di nuovo lo scudetto. Noi lottiamo per la salvezza, le ambizioni e la forza delle due squadre sono diverse. E’ la prima gara, voglio grande coraggio e entusiasmo ma servirà grande attenzione tattica e di stare nella partita sapendo che i campioni che avremo di fronte possono pescare la giocata da un momento all’altro”.
Quali emozioni per questo suo ritorno in panchina?
“Bellissimo ripartire, sensazioni uniche. Sono quelle sensazioni che ti fanno amare il lavoro, che ti chiudono lo stomaco. Non penso a me ma al noi, al senso di appartenenza che dobbiamo avere per questo stemma e questi tifosi. Penso ai miei ragazzi che possano affrontare questa gara nel migliore dei modi con un pizzico di spregiudicatezza. Il gap col Napoli c’è ma lo dovremo colmare con le caratteristiche che ho detto prima”
Come si affronta il Napoli tatticamente?
“Non lo posso dire ora, magari ne parliamo dopo la gara. Noi non pensiamo solo a difenderci, cercheremo di ribattere colpo su colpo. Sicuramente ci saranno momenti diversi durante la gara. Abbiamo preparato la gara in tutti i momenti che possono venire fuori”
Come affronta psicologicamente la sfida di domani?
“Di esami quest’anno ce ne saranno tanti. E’ una partita, poi ne verranno altre 37. Sono convinto che questa squadra mi darà il massimo perchè me lo da ogni giorno in ogni allenamento. Questa squadra va completata ma degli effettivi che ho ora posso solo che parlar bene. Domani c’è un esame ma dobbiamo affrontarlo che dietro ce ne saranno tanti altri”.
Come si tiene bassa la tensione nei ragazzi per non caricarli troppo?
“Secondo me vanno caricati a pallettoni. E’ una grande opportunità per noi e dobbiamo sfruttarla al meglio. Se oggi dovessimo guardare le prospettive della gara di domani i numeri sono a favore del Napoli. Vedremo se domani avrà esordienti, per il resto sono tutti calciatori di spessore e con grande fame. Noi abbiamo dei ragazzi che esordiranno che l’anno scorso giocavano in serie minori e magari non titolari. Devono essere carichi domani e sapere che devono dare il massimo. La cosa più importante è darlo di squadra e non individualmente”.
Allena dal 2008. Questa vigilia è come le altre oppure è diversa?
“Per me è l’anno zero, sono ripartito pensando solo al presente e non al passato. Il presente mi da tanto entusiasmo e positività e questa gara va affrontata cosi”
Quanto peserà il vostro lavoro fisico fatto nel precampionato?
“Sicuramente peserà ma ci sono due squadre e domani c’è un avversario pesante. A volte si vogliono fare delle cose che gli avversari non permettono. Abbiamo lavorato tanto sia fisicamente che tatticamente, spero domani venga messo tutto in campo”
Arriverà Cheddira, è l’attaccante che voleva?
“Cheddira non è un nostro giocatore, io parlo dei giocatori che ho a disposizione. Posso dire che è un ottimo attaccante”
Cosa si aspetta dai tifosi?
“Mi aspetto una bella partita di calcio in cui le famiglie vengono per divertirsi. Mi aspetto tanto calore dalla nostra gente, non al pari ma più dei tifosi del Napoli perchè giocheremo in casa”
Gli ultimi arrivati sono a disposizione? Staffetta Cuni-Borrelli?
“Sono tutti disponibili, ancora non ho dato la formazione. Qualcuno avrà capito che potrà giocare qualcuno meno. La formazione la darò ai ragazzi verso ora di pranzo. Ho anche convocato Canotto perchè è tornato tra noi e se vogliamo è una novità”