“Bernardeschi? Per giocare nella Juve o sei il migliore nel tuo ruolo oppure devi essere duttile. Bernardeschi ha tra le sue qualità la duttilità e può fare anche due o tre ruoli. La Juventus sa cambiare modulo a seconda della gara che deve affrontare”.
Quanti sono i meriti di Paulo Sousa su Bernardeschi ai tempi della Fiorentina?
“Paulo Sousa l’ha scoperto però Bernardeschi si vedeva che era un giocatore molto istintivo, oggi invece è maturato molto, gioca con campioni e di conseguenza capisce quali siano i meccanismi giusti per essere sempre al top. E’ un punto di riferimento per la Juve e la Nazionale”.
Dybala rischia il posto per la crescita di Bernardeschi oppure per la sua condizione fisica?
“Alla Juve se non sei il migliore non giochi, è molto semplice. Ci sono giocatori come Matuidi o Khedira che a volte non giocano neanche. La Juve è piena di campioni, cioè giocatori che hanno vinto. Dybala completerà la sua crescita quando giocherà sì come ieri con ancora più cattiveria e corsa. Lui è un giocatore che non può star fermo, deve correre”.
Napoli, la mano di Ancelotti si vede sempre più. Questo 4-4-2 l’ha sorpresa?
“Ancelotti ha grandissima esperienza e sa gestire la rosa intera. Hamsik in mezzo al campo è perfetto in un centrocampo a due, mentre nella linea a tre deve adeguarsi. Nel 4-4-2 è perfetto e si trova a suo agio in quel tipo di centrocampo. La qualità del Napoli è molto alta”.
Roma, è stato un mercato intenso con la cessione di Strootman alla fine. Si aspettava queste difficoltà da parte dei giallorossi?
“La Roma è cambiata soprattutto in personalità perché ha perso tre giocatori importantissimi come Alisson, Nainggolan e Strootman. Per rimpiazzarli ci vuole tempo e bisogna capire chi si prenderà l’eredità di quei tre sulle spalle. Sono convinto che quando la Roma troverà il giusto equilibrio la squadra tirerà fuori le sue qualità, perché è una squadra molto forte”.
Lazio, inizio di stagione in salita, poi solo vittorie. E’ la continuità di Inzaghi?
“Ho visto una Lazio un po’ più lenta ad inizio stagione, ora stanno ritrovando la condizione migliore. Aspettiamo che vengano fuori i vari Immobile e Milinkovic e poi la Lazio tornerà forte”.