Francisco Canal, dg dell’Osasuna, è intervenuto a Radio CRC.
Queste le sue dichiarazioni: “Dopo la prima conversazione in cui ci è stata formalizzata la prima offerta il Napoli si è messo in contatto con l’agente del calciatore, due settimane fa poi c’è stato un incontro all’aeroporto di Madrid-Barajas tra tutte le parti in causa, il Napoli ha portato un’offerta ufficiale e noi abiamo risposto con una controproposta, alla quale il Napoli avrebbe dovuto rispondere con una nuova offerta al giocatore.
Sabato l’agente ci ha comunicato di non aver avuto più notizie dal Napoli e che considerava naufragata l’offerta, e ci ha portato l’offerta di Torino e Spartak Mosca. L’offerta del Napoli fatta a Barajas non era comunque un’offerta ufficiale, Giuntoli avrebbe dovuto comunque parlarne prima con De Laurentiis, ma la proposta ufficiale poi non è mai arrivata. L’offerta del Napoli ammontava a 5,5 mln più 1 di bonus, la stessa dunque del Torino, ma il bonus degli azzurri era legato alle presenze del giocatore mentre quello dei granata era basato sulla posizione finale in classifica, inoltre gli azzurri non accettavano la clausola anti-Athletic a dispetto del Toro. Con il Napoli non abbiamo avuto più alcun contatto, sicuramente la proposta dei partenopei sarebbe stata più allettante per il ragazzo, per blasone e la possibilità di giocare in Champions, ma il Napoli ha sempre chiesto tempo, acquistato Ounas, quando è arrivata un’offerta concreta come quella del Torino Berenguer l’ha accettata volentieri”.