Mario Passetti, direttore generale del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte.
“Abbiamo presentato un progetto al comune già qualche anno fa incentrato sulla costruzione di un nuovo stadio, abbiamo lavorato bene e in sintonia con le istituzioni, volevamo che la squadra continuasse a giocare a Cagliari anche dopo che il Sant’Elia non sarebbe stato più usufruibile, e in 127 giorni abbiamo completato i lavori con grande soddisfazione, siamo molto orgogliosi dei tempi e della realizzazione. Nello stadio abbiamo anche un museo e un’intera area destinata ai bambini, una piccola curva che ospita oltre 130 bambini ad ogni partita che supportano positivamente i nostri colori, c’è anche un progetto collegato alle scuole per la preparazione di striscioni e altro. Della situazione di Napoli non posso parlare perché non conosco la vicenda stadio, ma sono questioni molto delicate.
Su Barella? Vi do una risposta banale, non sappiamo quanto vale e non ci interessa, noi stiamo continuando un percorso di crescita della squadra che sta dando i primi frutti, all’interno di questo percorso lui ha un ruolo importante, anche Nicolò è molto felice, poi non so cosa succederà, ma è solo pensando al presente che si costruisce il futuro. Anche in estate ci sono stati degli interessamenti che non sono stati valutati di portata per un’eventuale cessione, stiamo continuando assieme un percorso di crescita ed è giusto che sia così. Col Napoli ci sono rapporto cordiali, abbiamo completato l’operazione Pavoletti in tempi piuttosto rapidi, siamo molto contenti perché Leonardo è un giocatore forte ed una persona eccezionale, mette il gruppo prima di tutto”.
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