Il quotidiano “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola, ha pubblicato un simpatico articolo dove spiega come alcuni calciatori reinvestono parte dei soldi guadagnati con il calcio.
Alcune attività sono davvero curiose, come ad esempio quella dell’ex di Atalanta e Genoa Thomas Manfredini che ha investito nei cavalli da corsa partecipando e spesso vincendo, nel trotto.
Buffon ha investito circa 20 milioni di euro per il 57% dell’industria tessile della Zucchi, prima di passare la mano ad altri investitori per la grave situazione finanziaria in cui versava il gruppo. Ma comunque gli resta l’Hotel Stella della Versilia a Forte dei Marmi in Toscana.
Bobo Vieri e Paolo Maldini invece nel 2003 hanno investito i loro soldini per la creazione del marchio “Sweet Years”. Dalle felpe alle t-shirt, dai costumi agli orologi e ai preservativi. Insomma un pò di tutto.
Tra surf e discoteche sono stati investiti parte dei guadagni di Gianni Comandini mentre Rino Gattuso, il “ringhio” del Milan, ha puntato sul pesce. In ambito gastronomico anche i soldi di Pirlo (vino) e Fabio Cannavaro (mozzarella di bufala). Chiudiamo con Francesco Totti e il suo marchio “Number Ten” che comprende agenzia di comunicazione, società immobiliari e commercializzazione di prodotti on-line.
Per la lettura dell’articolo integrale, rinviamo i lettori alla “Gazzetta dello Sport” oggi in edicola.