Il segretario sportivo del Napoli è accusato di diffamazione.
Secondo quanto riporta Il Corriere del Mezzogiorno, ieri si è tenuta l’udienza nei confronti di Alberto Vallefuoco, segretario sportivo della SSC Napoli.
La denuncia è arrivata da un medico sportivo che si è ritenuto diffamato da un esposto inviato da Vallefuoco alla Federazione Medico Sportiva Italiana. Il segretario sportivo si era lamentato del comportamento del medico, sostenendo tra l’altro che nel 2014, in occasione di un controllo antidoping al calciatore Christian Maggio, avrebbe distrutto una parte del campione biologico. Il processo si svolge davanti al giudice monocratico Michele Ciambellini. Tra i testi citati c’è anche l’ex calciatore Francesco Totti.